Ne ho parlato da poco con una mamma e sono uscite le stesse preoccupazioni e curiosità che hanno accompagnato anche me da quando mio figlio aveva 3 anni....cosa fare dopo la scuola?
In realtà la prospettiva potrebbe essere diversa:
- Qual'è l'attività che potrebbe renderlo felice?
- Cosa gli piace?
- Cosa piace a noi genitori?
- Quali sono gli obiettivi?
- Com'è l'ambiente nel quale si svolge l'attività che ho scelto?
- Quanti bambini compongono il gruppo?
Io cerco di seguire queste 8 indicazioni:
- È importante Coltivare le Passioni, portare il bambino a fare sperimentazioni artistiche che sono sempre e comunque esperienze di vita preziose, canali di apprendimento e di espressione
- Sviluppare la curiosità verso ciò che ci circonda e verso le diversità
- Esporre il bambino/bambina a tutte le Forme Artistiche per poterlo poi aiutare a scegliere in modo autonomo, partecipando a laboratori di generi diversi
- Cercare di inserire il bambino in Attività Non Performative, ma di esplorazione, sperimentazione e gioco
- Imparare attraverso il Gioco e la Fantasia in un Ambiente Non Giudicante
- La fascia d' età 3-6 anni richiede molta attenzione, un solo insegnante/educatore difficilmente potrà lavorare bene e seguire le dinamiche individuale e di gruppo con più di 10/12 Bambini inseriti in un solo gruppo
- A volte le Priorità dei genitori non sono quelle del figlio/ figlia, cerchiamo di renderle chiare, anche se a volte possono cambiare
- La grande risorsa, poi, è quella di fare Attività Insieme Genitori e Figli per migliorare la relazione familiare, vivere insieme momenti significativi e conoscere nuove parti di noi e di nostro figlio/figlia.
Credo molto in queste semplici regole e cerco di applicarle nelle attività che conduco per Genitori e Figli sia al centro Il Remolino ( prossimo incontro il 18 aprile 15:30-17:00), che presso la Scuola di Danza Il Laboratorio (Danza con i Grandi, ogni penultimo venerdì del mese, 17:00-18:00).
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